Data di costituzione
01/01/2019
Il Parco Fluviale della Sarca è la più grande Rete di Riserve del Trentino.
Oltre all'Ente capofila BIM Sarca Mincio Garda e alla Provincia Autonoma di Trento, ne sono Enti finanziatori le tre Comunità della Valle dei Laghi, delle Giudicarie e dell'alto Garda e Ledro.
Gli Enti sottoscrittori dell'Accordo di programma sono invece 27 Comuni (per un totale di oltre 81 mila abitanti) e 16 Asuc (amministrazioni dei beni di uso civico).
Il Parco nasce nel 2020 dalla fusione delle due Reti di Riserve già operative nella gestione delle aree protette in relazione ecologica diretta con il fiume:
Le due Reti di Riserve del bacino del fiume Sarca condividevano importanti obiettivi generali: la conservazione, la riqualificazione e la valorizzazione degli ambienti naturali delle aree protette, insieme alla flora e alla fauna che le popola; il miglioramento della qualità chimico-fisica delle acque e un uso sostenibile della risorsa acqua; la promozione di uno sviluppo sostenibile legato alle attività turistiche, economiche e sociali del territorio.
In nome di questi comuni intenti, è stato avviato un percorso collettivo e condiviso volto alla definizione di un Piano di Gestione Unitario delle Reti di Riserve della Sarca, per valorizzare le sinergie già esistenti nella gestione del fiume e delle aree ecologiche ad esso connesse e per ottenere la denominazione di Parco Fluviale della Sarca, formalmente raggiunta nel novembre 2020.